Il Cantiere delle Donne è un’idea fucsia che nasce davanti a un aperitivo viola, una fredda sera di inverno, poco più di un anno fa.
Era dicembre 2019 e Antonella, Alessia e Micaela, nel loro quotidiano rincorrere notizie (son tre giornaliste), finalmente scelgono di fermarsi e concedersi un momento di relax.
Il luogo d’incontro è un caffè letterario di Padova, ispirazionale, intellettuale e intimo abbastanza da suscitare bei sogni e immaginare scenari sfidanti.
Sorbendo il loro aperitivo viola, un’idea meravigliosa si fa avanti: perché non fare qualcosa per noi donne?
A fine gennaio Antonella Benanzato, Alessia Da Canal e Micaela Faggiani, alle quali si sarebbero aggiunte poi altre tre colleghe Lisa De Rossi, Laura Eduati e Silvia Pittarello programmano una prima uscita pubblica del Cantiere delle Donne, nello stesso luogo che lo aveva ispirato.
Doveva essere una serata con qualche amica e conoscente. A quella cena, invece, arrivano 40 donne, 40 professioniste, provenienti dal mondo delle arti, dell’impresa, della sanità, del commercio, dell’industria, della comunicazione.